domenica 18 novembre 2012

La danza del fuoco



                       FUORI DAL FUOCO









 



 Quando il lavoro di giorni e giorni è affidato al fuoco, allora io e il forno iniziamo a ...collaborare.









Io lo so che circostanze incognite fanno ballare  la danza del fuoco ai vasi nel forno....
però agendo sull'aria primaria (quella che entra dai bruciatori) e su quella secondaria (quella che entra dal tiraggio), controllo l'atmosfera interna per far "maturare" bene gli smalti.






Prima di raggiungere la temperatura di fusione tante decisioni e qualche rischio  devono essere presi.
Controllare la "riduzione"richiede una buona conoscenza del proprio forno...
amicizia e fiducia si conquistano con l'esperienza.








Il giorno dopo, ancora caldi, uno dopo l'altro,  i vasi escono dal forno...trasfigurati.










Nel forno le terre si trasformano ad un livello geologico.
La silice si fonde e sulla superficie delle terre si formano cristalli.










Una catena di reazioni chimiche che raffreddano in grigio pietra, ruggine, cieli blu......













...latte...












...muschio....













....fiamme....











....tramonti...











...miele.............................................













Adesso sono liberi di partire alla conquista del mondo!





giovedì 30 agosto 2012

UNA VECCHIA FILASTROCCA









Adesso è il momento di recuperare il filo del discorso, ora che abbiamo trascorso tutto questo tempo insieme mi sembrano vecchi amici, ognuno con la sua storia......................


                               I TITOLI

 STAIRWAY TO HEAVEN
                                     AMBA


            TOO MANY EYES ARE WATCHING ME
                                    RABA'


 LOOKING AT THE SEA FROM A DUNE
CI.CI.


LUNATIC KEYBORD
CO.CO.


  



Sospendere la normale, rassicurante produzione al tornio mi permette a volte di sviluppare idee che richiedono un percorso più lungo di progettazione...








Quando l'idea inizia a prendere forma i pensieri scorrono senza sforzo...












L'esecuzione del progetto richiede concentrazione e...tempo.

Rifinitura,decorazione, montaggio...











Risolvere man mano i "problemi" che si presentano fa parte del gioco...
aiuta l'idea ad evolversi.











Per questi pannelli ho preparato impasti di terre di diversi colori ma senza aggiunte di ossidi...
Le sfumature di colore sono minime...









 L'effetto cromatico dipende non solo dal colore delle terre usate ma anche dalla texture...alcune parti sono sabbiate con la carta vetro altre lucidate prima della completa essicazione.












 Superata la prova del fuoco, 1280°, i pezzi sono pronti per essere montati.










Ho realizzato delle basi di legno ....














per dare volume ai pannelli.

sabato 28 luglio 2012

Ho sognato vasi.....................

                      

                                Ho costruito la mia vita intorno all'idea di essere un vasaio.

                                                                Ho pensato vasi.

                                                                Ho sognato vasi.

                                                                Ho costruito vasi.

                                                         Voglio continuare a fare vasi.







                                                                        Made to be used
                                                             

giovedì 22 marzo 2012

Omaggio a un grande poeta dell'immaginario.....MOEBIUS


Queste piccole sculture in porcellana sono opera dell'incanto che il grande Moebius ha avuto su di me.
                                                                     





                                                     BUON VIAGGIO.............GIR

giovedì 1 marzo 2012

About New Zealand

Correva l'anno 1978, 
non ero arrivato in macchina,
 ma mi ritrovai in Nuova Zelanda....
Il primo laboratorio fu quello del mio maestro 
Peter Lange http://www.peterlange.co.nz
che mi passò la chiave d'oro...


La fiamma che avrebbe illuminato,
 discreta, la mia vita,
 si era accesa...


Lo stupore della prima infornata
 colpì profondo nel cuore...


Non ci sono parole per descrivere
 la gratitudine che si prova
 quando il fuoco restituisce 
i vasi ancora caldi....


Il mio secondo maestro,
 Peter Oxborough,
 mentre infornavamo a legna i nostri vasi
 o sorseggiavamo  amabilmente l'ennesima cup of tea,
 mi insegnò che ogni giorno 
non devo dimenticare di star bene....




Così sono diventato un vasaio.........




Il viaggio continua, solo...........ho cambiato macchina!




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